giovedì 24 maggio 2012

daydream

















E non mi riusciva davvero di pensare, perché dovevo sempre essere in ritardo, e i ritardi dovevano sempre aumentare su un signore che era un rumorista, lì nel golfo mistico [...] rompeva delle cose [il chiasso prodotto da] questo padellame ch'è la storia [amplificatissimo], e quindi mi toccava stargli dietro e, stando dietro, non coincidendo... questo impediva di pensare... perché non c'era il tempo [...] Nel momento di uccidere però il tiranno, bisogna sospendere l'azione, cioè essere nell'abbandono, dimenticarsi del medesimo, se no non potresti agire [...] Francesco de' Medici non c'era, si era assentato da sé stesso per poter contravvenire all'azione, per realizzarla derealizzandola così a pieno