martedì 24 maggio 2011

Alla grazia di Giuseppe di Stefano


Ogni sera di sotto al mio balcone
Sento cantar una canzone d'amore,
Più volte la ripete
un bel garzone
E battere mi sento forte il core,
Oh quanto è dolce quella melodia!
Oh com' è bella, quanto m' è gradita!
Ch'io la canti non vuol la mamma mia:
Vorrei saper perché me l'ha proibita?
Ella non c'è ed io la vo' cantare
La frase che m'ha fatto palpitare:
Vorrei baciare i toui capelli neri,
Le labbra tue e gli occhi tuoi severi,
Vorrei morir con te,
angel di Dio,
O bella innamorata tesoro mio.
Qui sotto il vidi ieri a passeggiare,
E lo sentiva al solito cantar:
Vorrei baciare i tuoi capelli neri,
Le labbra tue e gli occhi toui severi!
Stringimi, o cara, stringimi al tuo core,
Fammi provar l'ebbrezza dell'amor.