domenica 3 aprile 2011

Otranto Piazza Mercato Tunisia

mattinata piovosa, le arcate come rondini allineate, ali aperte, le bifore animate, Il Palazzo Moresco se ne va, rimpatria, dove sono altri stormi di follie, si autentica incastrato in una via popolare di Tunisi, dimora inconsapevole a eccezionali vicende ordinarie...se ne va galleggiando sull'acqua, corroso dalle obiezioni occidentali, santuario vagante alla ricerca di sacerdoti sempre che lo inventino, incurante del pubblico africano...e dove toccherà la sponda oltremare starà naturalmente come non se ne fosse mai staccato, e i turchi lo abiteranno a poco prezzo.
Dormi, cambiamo i fiori.

Se non fossi un palazzo, mi crederebbero